Come cucinare la carne avanzata
Come cucinare la carne avanzata
Non di rado, ormai, si sente parlare di cucina del riciclo, ovvero di ricette realizzate con gli avanzi del pranzo o della cena. Anche se può sembrare meno appetitosa, di primo acchito, la cucina così intesa è altrettanto gustosa e creativa, in alcuni casi decisamente più saporita e sfiziosa. Molte preparazioni culinarie della più autentica tradizione, infatti, si presentano insuperabili nel gusto grazie all’utilizzo di materie prime già cotte, aromatizzate e condite. Questo sistema tramandato dalle nonne, ed oggi riscoperto con orgoglio nazionale, dimostra che la bontà non è esclusivamente racchiusa nel cibo appena sfornato, arrostito o bollito, ma in tutte le prelibatezze riproposte, trasformate in veri e propri piatti gourmand. Oltretutto, la cucina del riciclo è antispreco: un must del buon senso e della cultura eco-solidale.
Se siete fan della carne, ma vi capita spesso di ritrovarla fra gli avanzi del giorno dopo, non lasciatevi tentare dalla facilità di cestinarla, per motivi di praticità – sarebbe un peccato inaccettabile – piuttosto, lasciatela in frigorifero tranquillamente un paio di giorni, e nel frattempo iniziate a contemplare una ricetta ad hoc, che ne esalti il sapore e l’appetibilità. Oltre ad essere un metodo alla portata di tutti, quello di riciclare gli scarti della carne, è spassoso e originale. Tutte le tipologie di questo alimento proteico sono davvero versatili in cucina, e possono essere riproposti con facilità in insalatone, polpette, universalmente approvate da grandi e piccini, o come condimento di primi piatti succulenti e torte salate dal sapore invitante. Ecco, dunque, come cucinare la carne avanzata senza lasciarsi prendere dal panico.
Se sono avanzati rimasugli di carne rossa, bistecche, fettine di manzo, carpaccio, macinato o bollito, potete benissimo inserirle in zuppe o vellutate, preparare delle deliziose polpettine, da caratterizzare con l’aggiunta di ingredienti freschi in base alla stagione, o un lauto polpettone con goloso ripieno. Per le polpette, basta avere un po’ di inventiva nello scegliere le spezie e gli aromi più indicati, finemente tritati, e magari della frutta essiccata lasciata rinvenire in acqua tiepida (la carne si sposa perfettamente con i frutti rossi!). Inoltre, è fondamentale disporre di un mixer da cucina che sminuzzi la carne, assieme al resto degli ingredienti classici, fino a rendere l’impasto omogeneo e cremoso. Il risultato sarà sorprendente per il vostro palato e per quello dei vostri ospiti, sia che decidiate di friggere le polpette o di cuocerle al forno senza aggiunta di grassi.
Come cucinare la carne avanzata di pollo? La risposta è semplicissima. Premesso che anche questo tipo di carne può essere riutilizzata per confezionare delle delicate o speziate polpettine, la carne di pollo, così come la carne bianca in generale, è molto buona quando è fredda. Per questo motivo può essere riutilizzata come ingrediente principe di insalatone estive, o, in alternativa, come farcia appetitosa per panini morbidi tipo hot-dog o stuzzicanti tramezzini. Il gusto unico è dato dagli straccetti di carne, cotti in umido o arrostiti, che schiacciati all’interno del pane ricordano il sapore ineguagliabile dello street food mondiale.
Ovviamente, a conferire maggiore gusto al piatto sono gli ingredienti freschi e croccanti, da scegliere in base alle proprie preferenze, e le salse in tutte le declinazioni possibili, da quelle più agre a quelle affumicate piuttosto dolci. Per preparare delle insalate sfiziose, invece, è sufficiente sminuzzare con un coltello, anche grossolanamente, la carne avanzata, ed aggiungere ciò che più aggrada, dalle verdure ai sottoli e formaggi. In questo caso, la fantasia ha un ruolo determinante. Come cucinare la carne avanzata di selvaggina e cacciagione, preparata con tanta cura? Una domanda abbastanza frequente quando i residui di questo tipo di carne, dal sapore pungente, giacciono in frigo. Le parecchie ore di marinatura e le lunghe ore di cottura hanno già intenerito l’alimento: dar vita ad una nuova ricetta sarà un gioco da ragazzi. Basta seguire le indicazioni precedenti, o cimentarsi nella realizzazione di uno strudel rustico, patè per tartine autunnali, o terrine veloci.